La festa del nostro Compatrono San Francesco da Paola, in quest’anno 2014 ha commemorato il 550° anniversario dell’attraversamento dello Stretto di Messina, da lui miracolosamente compiuto a bordo del suo mantello e non di un’imbarcazione (questo fatto è emblematico della capacità del nostro santo di stravolgere le leggi della natura grazie all’aiuto divino, ed è inoltre significativo della lotta condotta dal nostro compatrono contro l’avarizia e l’insensibilità umane: nessuno infatti voleva traghettarlo in Sicilia per la sua attività pastorale, se non dietro pagamento di un prezzo salato).

La festa esterna si è svolta domenica 6 aprile: dopo la Santa Messa festiva e per tutta la mattinata abbiamo cercato di incontrare tutti i devoti del nostro Santo, in particolare i calabresi che abitano a Serravalle e dintorni, a cui abbiamo rivolto la seguente richiesta: ci farebbe molto piacere la vostra collaborazione per ravvivare questa devozione e sviluppare questa festa con ulteriori iniziative future – abbiamo bisogno di voi perché la nostra Confraternita possa continuare ad essere attiva!  Grazie fin d’ora per quel che potrete fare o suggerirci !  (e questo invito vale per tutti coloro che si vogliono avvicinare alla nostra associazione)

 

Settimana Santa 2014 (Giov. 17, Ven. 18, Sab. 19 aprile)

I Riti della "Grande Settimana" hanno avuto anche quest'anno il loro momento più alto durante il Triduo Pasquale. I c.d. "sepolcri" hanno visto un incremento delle visite ed un rinnovato interesse per questa ritrovata forma di devozione che rischiava di venire dispersa. Nel nostro Oratorio è stata esposta la croce con i simboli della Passione di cui abbiamo già detto in passato, mentre nell'Oratorio dei Bianchi fa sempre il suo effetto il "compianto attorno al Cristo morto, deposto dalla Croce" attribuito al lombardo Gian Angelo Maino (sec. XV).

Sul nostro altare, per questa occasione, hanno fatto la loro decorosa figura le c.d. "piramidi" (composizione realizzata con i pregevoli candelieri lignei sei-settecenteschi di cui disponiamo), disposti artisticamente attorno al "trono" eucaristico.

Dall'altro del presbiterio faceva mostra di sè un'opera ad olio su tela (di notevoli dimensioni) dell'artista genovese Caterina Casaccia, che ha raffigurato in chiave moderna il Cristo Risorto: quale simbolo più pertinente per coronare il ciclo della Passione del Signore?

Grazie a tutti i fedeli, visitatori, sostenitori, amici, curiosi, ecc., ed a tutti, veramente e fraternamente BUONA PASQUA !

N.B.: la Via Crucis della sera del Venerdì Santo è stata animata anche quest'anno dai ragazzi della nostra comunità parrocchiale che ci hanno nuovamente aiutato a recare in processione i c.d. "angioletti": Nicolò e Giovanni in particolare hanno portato la "crocetta" recentemente restaurata da un benefattore, la quale diverrà il nostro vessillo da processione (ha un peso irrisorio, tutti possono portarla): stiamo cercando un'immagine di Gesù Crocifisso da applicarvi, che la completi degnamente. Chi può aiutarci, ci contatti! Grazie!

  • ingresso
  • navata
  • presbiterio
  • croce coi simboli
  • paliotto altare
  • mensa coi 12 pani
  • primo piano altare
  • altare e agnello
  • Agnus Dei
  • penombra

TRINITA' - 26 maggio 2013

La Solennità della Santissima Trinità 2013 è stata la 481° festa da quando è stata costituita la nostra Confraternita. In particolare è caduta domenica 26 maggio, giorno della ricorrenza liturgica di San Filippo Neri, fondatore della nostra casa-madre (vedi sezione "LITURGIA e PREGHIERE").

GRAZIE di cuore a tutti coloro che vi hanno partecipato, unendosi a noi per fare festa cristiana insieme e grazie, come sempre, a tutti quelli che ci seguono in ogni modo ! Ovviamente le Confraternite non sono solo memoria storica e rievocazione, lo ricordiamo sempre, pertanto stiamo cercando di individuare diverse iniziative per rivitalizzarci... e quindi il modo principale per farlo è trovare nuovi iscritti e simpatizzanti (vedi sezione ISCRIVERSI) con i quali organizzare nuovi obiettivi senza "clericalizzare" nessuno (le Confraternite sono la forma più antica di volontariato di precisa ispirazione religiosa... ma prima di tutto sono associazioni, ossia gruppi organizzati che cercano di aiutare i singoli ad esprimere meglio, assieme, la propria fede e la propria disponibilità verso il prossimo, la Chiesa e la società sempre tanto bisognosa di avere conforto morale e materiale). Chi vorrà unirsi a noi? Contattateci !

Ad ogni modo, dato tutto questo rinnovato interesse di cui sopra, siamo riusciti a riprendere la tradizione di far uscire le "bandiere" e gli "angioletti" (= piccoli simulacri e stendardini del peso di circa 1,5 kg ciascuno), affidati a ragazzini/e che li hanno portati "scortando" la statua. Ringraziamo in particolare i nostri Parroci don Francesco e don Luca che hanno stimoltato la partecipazione dei ragazzi e ragazze della Parrocchia, nonchè i genitori che hanno aiutato i loro figli in queste mansioni. Aiutateci a continuare in questo recupero! Ovviamente non si tratta solo di garantirci dei "figuranti" per le prossime occasioni ma di riattivare tutta una serie di opportunità che anche le Confraternite possono offrire a chi le frequenta.

  • il "bastoniere"
  • avvio processione
  • la banda musicale cittadina
  • uscita crocifisso
  • uscita della statua
  • piazza Carducci
  • via Berthoud
  • il crocifisso processionale
  • cambio
  • particolare statua
  • rientro crocifisso
  • rientro statua
  • statua davanti all'altare
  • celebranti davanti alla statua
  • angioletti
  • benedizione
  • il Priore ringrazia

San Francesco di Paola - 7 aprile 2013

70° anniversario della sua proclamazione a Patrono della gente di mare italiana

Non ostante il maltempo è stato un originale momento per riscoprire il nostro compatrono, e per programmare prossime iniziative. Questa azione è iniziata con la ripresa del TRIDUO di preparazione, nei giorni precedenti. Un grande GRAZIE agli intervenuti, grazie in particolare ai relatori delle conferenze: L'ANNO DELLA FEDE di venerdì 5 aprile (Marco Rolando) e SANTI, CAVALIERI E PELLEGRINI di domenica 7 aprile (prof. Alessio Varisco, direttore di www.antropologiaartesacra.it), grazie ovviamente ai fedeli che hanno partecipato, nonchè alle Confraternite ospiti, ed ai numerosi appartenenti alla comunità calabrese di Serravalle. Non possiamo e non dobbiamo poi dimenticare l'Associazione Marinai d'Italia che ci onora ormai costantemente della sua presenza per venerare il proprio Patrono, ed il Priore del Capitolo dei Compostelani del Piemonte Orientale, dati i legami tra i pellegrini e la nostra zona. Ci ha poi pure onorato della sua presenza il Vice Priore dell'Unione delle Confraternite della Svizzera, confratello Natale Cremonini, accompagnato da alcuni suoi confratelli. Al termine della celebrazione domenicale abbiamo condiviso un momento di fraternità (tagliando una fragrante torta fatta in casa dalla famiglia Gatti) per fare gli auguri di buon onomastico al nostro Parroco, don Francesco Larocca.

  • Messa
  • incensazione altare S. Francesco
  • il Parroco e il Priore dei Compostelani
  • il Priore delle Confraternite Svizzere ed altri
  • Vigo e Bosia
  • labaro dell'Ass. Marinai d'Italia
  • recita della preghiera del marinaio
  • un momento della conferenza
  • gruppo partecipanti

I c.d. SEPOLCRI - Settimana Santa 28/29/30 marzo 2013

Nella storia della liturgia cristiana un posto particolare è sempre stato riservato alle celebrazioni della Settimana Santa. In particolare le funzioni del Giovedì e Venerdì Santo fanno riflettere sull'istituzione dell'Eucarestia e sulla Passione e Morte di Cristo. Poichè i simboli usati rimandano (anche) al Calvario ed al Santo Sepolcro, la gente a lungo ha chiamato "sepolcri" gli allestimenti in cui vengono appunto collocate (riposte) l'Eucarestia e la Croce per ricevere l'adorazione dei fedeli.

Secondo le indicazioni del Messale ne deriva che un vero e proprio altare della reposizione è allestito in conseguenza della celebrazione dei riti suddetti, quindi esso (il c.d. "sepolcro" visto che la gente interpreta il portarvi la pisside contenente le ostie consacrate come una rievocazione del portare alla sepoltura il Cristo) sarebbe fattibile solo nelle chiese dove avvengono questi riti.

Per questa interpretazione restrittiva, per diversi anni le chiese succursali rispetto alla parrocchiale del nostro paese, NON hanno più avuto il c.d. "sepolcro", che a Serravalle era allestito artisticamente e richiamava folle di fedeli.

Tuttavia NULLA impedisce che durante la Settimana Santa avvengano allestimenti rievocativi dei momenti salienti della Redenzione, e così - con l'incoraggiamento dei nostri Parroci - nella chiesa parrocchiale è stato allestito un vero e proprio altare a tema eucaristico, nel nostro Oratorio è stato preparato un altare con i simboli della Pasqua e della Passione (agnello e croce), nell'Oratorio dei BIanchi un'altro altare con richiami alla Madonna Addolorata ed al Cristo morto (come noto i Bianchi conservano il pregevole gruppo ligneo del c.d. "compianto").

Il nostro allestimento è stato oggetto (Venerdì Santo) di apposita "stazione" di preghiera e del passaggio della Via Crucis.

Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno collaborato negli allestimenti, i fedeli che li hanno visitati, ed i ragazzi che hanno preso parte alla Via Crucis stessa in abito confraternale, incuriositi protagonisti della ripresa di una tradizione a suo tempo radicata, che però rischiava di scomparire perchè forse nessuno aveva mai raccontato loro quello che si faceva e che invece sembra averli attratti, facendo ben sperare per successive edizioni.

N.B.: per ora è solo una segnalazione fattaci dal nostro Parroco don Larocca, ma sembra che la croce in legno con i simboli della Passione, esposta nel nostro "sepolcro" sia la copia della croce custodita in Cattedrale a Tortona, croce al cui interno è collocata una insigne reliquia della Santa vera Croce di Gesù... qual'è l'originale e qual'è la copia? la nostra sembrerebbe più antica).

  • entriamo un po a vedere...
  • navata
  • altare
  • croce coi simboli
  • Agnus Dei

INCONTRO COMPOSTELANO IN LIGURIA - 3 marzo 2013

Domenica 3 marzo scorso, si è tenuto al Santuario della Guardia di Genova, l'annuale incontro del Capitolo Ligure della Confraternita Iacobea Compostelana italiana (che ha sede a Perugia).

Serravalle è in qualche modo correlata a questa organizzazione poichè all'alba de 13 dicembre 1965,  all'Ospedale San Giuliano, a seguito di incidente stradale avvenuto alle porte della nostra cittadina, all'incirca all'imbocco della strada per Picareto di sotto, moriva Maria Benaglia, una donna bergamasca che per scelta di vita aveva pellegrinato sempre a piedi per mezz'Europa.

La figura di quest'anima bella è stata presentata durante l'incontro Compostelano del 2011 (tenutosi al Santuario di Gesù Bambino in Arenzano). e conseguentemente ripresentata a Serravalle, in occasione dell'insediamento del Priore Vigo, nell'aprile 2012. Si può sperare nell'avvio della relativa Causa di Beatificazione, con tempi e procedimenti ovviamente non nostri. Date tutte queste circostanze appena indicate, e poichè siamo una confraternita dei pellegrini, abbiamo partecipato a questo appuntamento per ricevere indicazioni e poi organizzarne auspicabilmente uno simile pure da noi.

Il nostro Priore G.P. Vigo ha come solito, anche quest'anno guidato la processione di ingresso della funzione conclusiva dell'incontro, intondando le Litanie dei Pellegrini il cui testo è disponibile nella sezione PREGHIERE di questo nostro sito.

Le foto qui sotto riportano alcuni momenti dell'avvio e dell'incedere della processione d'ingresso ala celebrazione conclusiva, con in primo piano i Priori Gandini e Bosia (rispettivamente responsabili dei Capitoli Ligure e Piemontese) e del Rettore - prof. Caucci - della Confraternita Compostelana che ha sede a Perugia.

  • la croce-spada
  • i Priori
  • avvio corteo finale


 

22 aprile 2012
FESTA DI SAN FRANCESCO DI PAOLA
INSEDIAMENTO DEL PRIORE
COMMEMORAZIONE DEI PELLEGRINI COMPOSTELANI

 

  • gruppo Priori
  • consgna riconoscimenti
  • autorità cittadine
  • gruppo ospiti partecipanti